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La parrocchia S. Maria ad Martyres sorge nel quartiere Torrione, lato mare, a pochi minuti dal centro di Salerno. ...→
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BACHECA PARROCCHIALE
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XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - 20 OTTOBRE 2024 |
Il Vangelo della Liturgia odierna racconta che due discepoli, Giacomo e Giovanni, chiedono al Signore di sedere un giorno accanto a Lui nella gloria, come se fossero “primi ministri”, una cosa del genere. Ma gli altri discepoli li sentono e si indignano. A questo punto Gesù, con pazienza, offre loro un grande insegnamento: la vera gloria non si ottiene elevandosi sopra gli altri, ma vivendo lo stesso battesimo che Egli riceverà, di lì a poco, a Gerusalemme, cioè la croce.
Che cosa vuol dire questo? La parola “battesimo” significa “immersione”: con la sua Passione, Gesù si è immerso nella morte, offrendo la sua vita per salvarci. La sua gloria, la gloria di Dio, è dunque amore che si fa servizio, non potere che ambisce al dominio. Non potere che ambisce al dominio, no! È amore che si fa servizio. Perciò Gesù conclude dicendo ai suoi e anche a noi: «Chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore». Per diventare grandi, dovrete andare sulla strada del servizio, servire gli altri. Da soli è difficile, per non dire impossibile, però abbiamo dentro una forza che ci aiuta. È quella del Battesimo, di quell’immersione in Gesù che tutti noi abbiamo ricevuto per grazia e che ci direziona, ci spinge a seguirlo, a non cercare il nostro interesse ma a metterci al servizio. È una grazia, è un fuoco che lo Spirito ha acceso in noi e che va alimentato.
(Papa Francesco, Angelus 17 ottobre 2021)
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12 settembre 2024: Saluto a p. FrancescoDopo esser stato per 29 anni parroco e guida, il Molto Reverendo Padre Provinciale padre Francesco Maria Carmelita lascia la nostra comunità parrocchiale perché chiamato a guidare la comunità parrocchiale di Palermo .
Grati al Signore per avercelo donato per tanti anni,gli assicuriamo il nostro affetto e la nostra costante preghiera a sostegno del suo ministero,nella certezza che anche lui continuerà a portare ciascuno di noi nel suo cuore.
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"Caro padre Francesco, Con il cuore pieno di gratitudine e un velo di malinconia, ci rivolgiamo a te per esprimerti il nostro più sincero grazie per i 25 anni trascorsi insieme nella nostra comunità di Santa Maria ad Martyres. Sei stato per tutti noi molto più che un semplice parroco: sei stato una guida, un amico, un confidente, un fratello. Hai condiviso con noi momenti di gioia e di dolore, hai celebrato i nostri sacramenti, accompagnandoci nelle tappe più importanti della nostra vita. Dalla nascita dei nostri figli ai matrimoni, dai momenti di festa ai momenti più bui, la tua presenza ha sempre portato luce e conforto. Grazie alla tua dedizione e al tuo instancabile lavoro, la nostra parrocchia è diventata non solo un luogo di culto, ma una vera famiglia. Hai saputo farci sentire accolti, amati e ascoltati, rendendo concreto l'amore di Cristo nelle nostre vite quotidiane. La tua capacità di ascolto, la tua parola sempre pronta a infondere speranza e la tua disponibilità ci hanno reso migliori e ci hanno fatto sentire parte di qualcosa di speciale. Le tue omelie, sempre profonde e toccanti, ci hanno fatto riflettere, commuovere, e spesso ci hanno dato la forza di affrontare le difficoltà con fede e coraggio. |
Sappiamo che la tua scelta di andare a Palermo è guidata dalla stessa fede che hai sempre trasmesso a noi, ma non possiamo nascondere la tristezza di questo distacco. Ci mancheranno il tuo sorriso, la tua presenza e la tua instancabile energia, ma sappiamo anche che lascerai un’impronta indelebile nella nostra comunità. Ti auguriamo ogni bene per questa nuova avventura, con la certezza che sarai una benedizione anche per chi avrà il privilegio di incontrarti. Ricorda che qui, a Salerno, avrai sempre una famiglia che ti porta nel cuore e che continuerà a pregare per te. Non è un addio, ma un arrivederci. Ti ringraziamo di cuore per tutto ciò che sei stato per noi e per tutto quello che hai fatto per la nostra comunità. Con affetto, stima e un forte abbraccio, ti diciamo grazie. Con tutto il nostro affetto. I fedeli della parrocchia di Santa Maria ad Martyres di Salerno” |
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Venerdì 31 maggio 2024:
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Calendario Festeggiamenti |
27/05/2024 Benedizione del mare con la reliquia di S. Francesco |
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11 gennaio-23 gennaio 2024:
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20 gennaio 2024: Festa della Madonna del Miracolo |
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Lunedì 19 giugno 2023: La biblioteca prof. Lazzaro apre le porte alla città |
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Una biblioteca al servizio della cittadinanza nel cuore del quartiere Torrione
e non solo. È quella intitolata alla memoria del professore
Giuseppe Lazzaro, storico preside del liceo classico “De Sanctis”
di Salerno. Lo spazio culturale nasce nel 2021 presso la chiesa di S. Maria ad Martyres
su impulso di padre Francesco Carmelita,.
Da lunedì 19 giugno 2023 apre le sue porte alla città. Può frequentarla chiunque, perché l’ingresso è libero e gratuito. La mattina gli anziani del quartiere potranno leggere un giornale, consultare un libro o semplicemente passare qualche ora insieme. I giovani potranno invece usare lo spazio per lo studio, trovando, soprattutto nel pomeriggio, un luogo di silenzio. Il servizio è fruibile dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00. |
Padre Francesco Carmelita nuovo Padre provinciale
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La Biblioteca prof. Giuseppe Lazzaro
La biblioteca è stata istituita ad inizio del 2021 presso la chiesa di S. Maria ad Martyres all'inizio dell'anno2021 su impulso p. Francesco Carmelita. Insieme alla provincia religiosa di Santa Maria
della Stella e altre Biblioteche dei Frati Minimi, forma il Sistema
Bibliotecario Minimi “ Biblioteche Frati Minimi”.
E' stata inaugurata e benedetta il 22 ottobre 2022 da frate Francesco Alessandro Lazzaro, figlio del compianto preside prof. Lazzaro.
Sono presenti 8.000 volumi e circa 1.000 sono già stati catalogati online grazie alla fondazione Bonaventura di Napoli . Oltre il 50% dei volumi donati dai fedeli fanno riferimento alla letteratura, mentre l’altra parte è suddivisa tra storia, arte e religione ,con particolare riferimento a testi dedicati alla Vergine Maria e a San Francesco di Paola. Il patrimonio librario custodisce anche il fondo Giuseppe Lazzaro e il fondo donato dal giornalista Angelo Scelzo, che è stato vice Direttore della Sala Stampa della Santa Sede e dell'Osservatore Romano. La struttura, dotata di impianto video e audio si presta per essere utilizzata come location per eventi culturali. La Biblioteca aderisce al Servizio Bibliotecario Nazionale, attraverso il polo CAM, ed è intitolata al compianto Prof. Giuseppe Lazzaro, uomo impegnato nel sociale, già docente e preside del Liceo cittadino 'De Sanctis'. "Volendo riassumere con poche, ma incisive frasi la vita del nostro benamato fratello e amico diremmo che lui era uno spirito aperto, un credente appagato, investito della torcia della fede e della speranza, un uomo che ha vissuto e respirato l’ideale di santità, se ne è lasciato illuminare lavorando nel campo della cultura e della scuola con spirito umile e positivo", così scriveva il 2 febbraio 2019 Padre Francesco Carmelita o.m. nel settimo anniversario della sua scomparsa. |
www.beweb.chiesacattolica.it/istituticulturali |
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Musica di sottofondo: "Inno a S. Francesco di Paola" - Webmaster. Giuseppe De Nicola |